FIFA 18: EA sotto indagine in Belgio a causa delle loot box
Electronic Arts è finita sotto indagine in Belgio per non aver rimosso le casse premio da FIFA Ultimate Team, la modalità online di FIFA 18.
Come saprete il Belgio è uno dei primi paesi europei, insieme all’Olanda, ad aver dichiarato che le casse premio sono una forma di gioco d’azzardo e che come tale vanno regolamentate. Società come Valve, Blizzard e 2K Games si sono dovute adeguare rimuovendole dai loro titoli.
Electronic Arts non lo ha fatto e ha continuato a offrire casse premio nella serie FIFA, portando un pubblico ministero di Bruxelles ad aprire un’indagine per violazione della legge contro il gioco d’azzardo.
EA si è difesa, per voce del CEO Andrew Wilson, affermando che le casse premio non sono gioco d’azzardo perché i giocatori conoscono la quantità di oggetti che otterranno aprendole. La commissione per il gioco d’azzardo belga non si è però lasciata convincere e ha deciso di sporgere denuncia contro il publisher. Vedremo come si evolverà l’intera faccenda, che sta assumendo sempre più caratteri grotteschi, anche perché se le casse premio sono una forma di gioco d’azzardo qualcuno negli ultimi anni ci ha venduto praticamente delle slot machine mascherate.
Ricordiamo che FIFA 18 è disponibile su PlayStation 4, Xbox One, PC, Nintendo Switch, PlayStation 3 e Xbox 360. Continuate a seguirci anche tramite i nostri social Facebook e Twitter per altre notizie e informazioni.
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