FUT 18: Ecco come DhTekKz è riuscito a vincere la tappa di Barcellona

Donovan “DhTekKz” Hunt era un nome che in pochi conoscevano fino a una settimana fa. Il sedicenne di Exeter era al 55° posto nella classifica Xbox One in base ai risultati della Weekend League di novembre 2017, quindi si era a malapena qualificato per il torneo. Quando è iniziato il torneo aveva meno di 1.000 follower su Twitter. Ma entro domenica sera, DhTekKz sarebbe diventato una leggenda.

Uno dopo l’altro i favoriti del torneo deludono le aspettative

Quando lo scorso weekend è iniziata la FIFA 18 Serie Mondiali sulla strada verso i 2018 FIFA eWorld Cup FUT con la FUT Champions Cup di Barcellona, erano presenti molti dei più famosi nomi delle serie competitive FIFA. Giocatori come Corentin “Vitality Rocky” Chevrey, vincitore della FIFA 17 Ultimate Team Championship Series dello scorso anno, e la testa di serie Xbox One Michael “MegaBit” Bittner. Ma tutti questi pesi massimi, insieme a tanti altri, hanno dovuto accettare l’esito di quello che probabilmente è stato uno dei più esaltanti avvenimenti della storia competitiva di FIFA.

Molti dei giocatori di FIFA presenti a Barcellona avevano tutte le carte in regola per essere considerati dei professionisti. Alcuni (insieme alle proprie rose FUT) indossavano le maglie con gli stessi sponsor delle squadre reali. Altri avevano modificato la propria gamertag per includere le organizzazioni di gioco di cui facevano parte. Molti si erano portati il proprio coach, per ricevere indicazioni tramite cuffie e ripassare le tattiche con tanto di schemi tra il primo e secondo tempo.

L’outsider di Exeter

DhTekKz, è arrivato a Barcellona senza coach al seguito, e senza un contratto con un club professionistico. La sua rosa spesso portava la maglia della squadra preferita, il Liverpool. Aveva scelto lo stemma dell’Exeter City Football Club per rappresentare la propria città sul palcoscenico mondiale. Con lui c’erano i genitori, che lo hanno incitato per tutto il torneo, e solo nelle fasi avanzate della competizione si era aggiunto un coach, il professionista eSports della Roma Sam “Roma Poacher” Carmody, che si era offerto di dare una mano dopo la sua eliminazione dal torneo. In una sala stracolma di professionisti, un esordiente come DhTekKz passava inosservato.

La fase a gironi della FUT Champions Cup ha utilizzato il sistema svizzero, quindi tutte le partite del torneo erano tra giocatori con punteggio equivalente. DhTekKz aveva iniziato in sordina, perdendo due dei primi tre scontri nella fase a gironi. Una terza sconfitta avrebbe significato l’eliminazione. Nella fase a gironi si è fatto notare grazie a una vittoria per 7-2 nel computo totale su Vitality Rocky, che è uscito dal torneo. Quindi il giovane DhTekKz ha centrato la qualificazione per la fase a eliminazione grazie a un rispettabile 5-2, trovandosi spalla a spalla con i favoriti del torneo e facendosi notare anche dai cronisti.

Presagi di gloria

Dopo la fase a gironi DhTekKz ha dichiarato di sentirsi tutto e tutti contro, facendo riferimento agli avversari incredibilmente impegnativi che si era ritrovato ad affrontare. “Ho battuto Rocky, sono semplicemente contento. Non so che dire, sono senza parole.” Nonostante avesse una montagna da scalare, non ha perso la fiducia in se stesso, dichiarando, “Credo in me stesso, posso andare avanti e vincere, ma le cose stanno così. È stato un bene affrontare quei giocatori, per mettermi alla prova.”

Con tutti i talenti che c’erano, la competizione si è rivelata impegnativa per entrambi i gruppi delle piattaforme. Nessun partecipante ha avuto vita facile in questo torneo, ma la strada intrapresa da DhTekKz ha reso la sua vittoria a sorpresa ancora più straordinaria. È stato subito sfidato, ritrovandosi ad affrontare l’autoproclamatosi “miglior giocatore del mondo di FIFA” nonché decima testa di serie Xbox One kurt0411. DhTekKz ha sbaragliato kurt0411 con una vittoria per 5-1 nel computo finale, facendosi notare alla grande a Barcellona e in tutto il mondo.

Questa vittoria ha reso lo stile di gioco e le scelte tattiche di DhTekKz un argomento molto discusso dai commentatori del torneo. Ha utilizzato parecchie mosse abilità durante le partite, una scelta che in molti hanno considerato un po’ esibizionista, altri invece l’hanno visto come un approccio innovativo al gioco competitivo. I margini nelle partite competitive di FUT sono spesso risicati, quindi le mosse abilità (specialmente in aree del campo considerate a rischio) vengono impiegate raramente quando la posta in gioco è alta. Ma DhTekKz è riuscito a introdurre abilità spettacolari nel proprio stile senza concedere troppo, e la scelta si è rivelata vincente.

Contro le convenzioni tattiche

Tatticamente DhTekKz ha adottato uno stile di gioco inusuale in alcune partite, prediligendo un 4-2-3-1 rispetto ai moduli più in voga, come il 4-1-2-1-2 rombo stretto e il tradizionale 4-4-2. Con il 4-2-3-1, secondo DhTekKz, era possibile adottare una strategia controffensiva molto utile in fase di qualificazione. “Ho due stili di gioco, possesso palla o semplice contropiede. Contro Gorilla ho deciso di provare il contropiede e ha funzionato alla grande. Ho cercato di sfidare Rocky al suo stesso gioco. Credo di poter affrontare chiunque in questo modo.” Non ha quindi adottato una singola strategia, ma piuttosto uno stile basato su un livello di comprensione delle meccaniche di FIFA che gli consentisse di modificare il suo approccio per adattarsi a ogni avversario.

Scelte tattiche coraggiose e una profonda comprensione delle mosse abilità sono solo una parte dello straordinario stile di gioco di DhTekKz. Il telecronista Richard Buckley ha dichiarato: “Ciò che rende speciale [DhTekKz] è lo stile imprevedibile, è in grado di fare cose impossibili, non da tutti. La sua tecnica include mosse abilità e tiri lunghi, che gli avversari semplicemente non si aspettano.”

Dopo un match più difficoltoso ai quarti di finale per piattaforma, DhTekKz vincendo 3-1, è riuscito a eliminare un altro nome importante in forza all’Hashtag United, Ryan “Hashtag Ryan” Pessoa. Con due fuoriclasse sconfitti, le aspettative per DhTekKz sono cresciute a dismisura. Il prossimo avversario era il professionista del Bochum nonché il numero uno su Xbox One, Michael “MegaBit” Bittner. Sarebbe riuscito ad avere la meglio su Megabit, l’unico partecipante ad uscire imbattuto dalla Weekend League di novembre?

La sfida ha finito per rivelarsi una delle più avvincenti del torneo, con DhTekKz e Megabit impegnati in una semifinale testa a testa con ben 16 gol segnati nelle due partite previste. DhTekKz ormai era sulla cresta dell’onda, e gli occhi di tutto l’universo competitivo di FIFA erano puntati su di lui. Buckley ha definito questo match come una delle prestazioni più sbalorditive di DhTekKz nell’intero torneo.

La gloria a portata di mano

Altri due partecipanti e quattro partite separavano DhTekKz dall’ingresso nella storia competitiva di FIFA. L’avversario della finale era il tedesco Niklas “NRaseck7” Raseck, solo 35° in classifica ma non per questo un rivale da sottovalutare. DhTekKz si è difeso alla grande concludendo con facilità all’andata con un vantaggio di 4-1, incluso un rigore nel secondo tempo. Al ritorno però NRaseck7 è subito passato in vantaggio, portando il computo totale nei minuti iniziali a 4-2. Il tedesco non ne aveva ancora abbastanza, perché al 31° ha segnato un gol straordinario con Cristiano Ronaldo, rosicchiando ulteriormente il vantaggio di DhTekKz. DhTekKz a quel punto sembrava un po’ disorientato, ma non ha perso la calma, riuscendo a segnare il gol decisivo per conquistare un posto in finale.

Nonostante l’età, ancora una volta si era mostrato capace di mantenere i nervi saldi. Circondato da avversari ben più esperti a livello competitivo, DhTekKz non ha mai ceduto alla pressione. Buckley ha dichiarato di aver notato più volte questa capacità nel corso del torneo. “L’aspetto più straordinario della sua vittoria è che, nonostante l’età, non ha permesso alla pressione dell’evento di influenzare il suo stile di gioco o di scomporsi nel corso del torneo.”

Lo scontro finale

Nonostante fosse più conosciuto di DhTekKz, anche il campione PlayStation®4 Nicolas “nicolas99fc” Villalba ha giocato un torneo straordinario, dopo una qualificazione che lo ha visto piazzarsi al sesto posto nella classifica mondiale. Dopo una vittoria di misura su August “Hashtag Agge” Rosenmeier nei sedicesimi e aver centrato una vittoria decisiva nella finale di piattaforma sul giocatore professionista del Basilea Tim “TheStrxngeR” Katnawatos, nicolas99fc ha messo a segno una prestazione davvero convincente nella finale di Barcellona.

Ma c’era spazio per un solo campione. Nonostante a nicolas99fc non mancassero certo i fan (in particolare dal suo paese, l’Argentina), in questa finale è stato DhTekKz a calamitare gran parte dell’attenzione. Appassionati di tutto il monto hanno intasato la diretta streaming, curiosi di scoprire se il giovane outsider dell’Exeter ce l’avrebbe fatta.

Il divertimento non si è fatto attendere. DhTekKz si è subito dato da fare, segnando la sua prima rete dopo pochi secondi. Anche se nicolas99fc ce l’ha messa tutta, il suo giovare avversario era semplicemente troppo forte. L’andata si è conclusa con vittoria di misura per 3-2, ma DhTekKz è poi riuscito a conquistare il titolo con un 9-3 nel computo totale, che gli ha permesso di alzare l’ambito trofeo.

Nel giro di pochi giorni, DhTekKz è passato dall’anonimato di un giocatore di basso livello, arrivato alla FUT Champions Cup per il rotto della cuffia, alla fama per essere uno dei più grandi nomi nel mondo del gaming competitivo. Il suo account Twitter è praticamente esploso, raggiungendo quota 50.000 follower alla fine del weekend.

A distanza di pochi secondi dalla vittoria, DhTekKz ha mostrato grande umiltà e maturità commentando il suo straordinario weekend, ormai passato alla storia. “Non so che dire. Sono arrivato qui con l’intenzione di fare bene. Ho avuto avversari difficili, ma ce l’ho fatta, credendo sempre di poter vincere.” Anche in svantaggio per 3-2 al ritorno del primo match della finale, DhTekKz ha dichiarato di non aver perso la fiducia in se stesso. “Nei primi turni ci sono state diverse situazioni di netto vantaggio. Anche con quel 3-2 sapevo di potercela fare, perché era già successo. Ero preoccupato, ma sapevo di poter rimontare e vincere.”

Se quell’approccio tranquillo ma sicuro di sé ha mostrato il lato più maturo del giovane DhTekKz, l’emozione delle sue parole al termine del torneo ci ha ricordato che ha solo 16 anni. Nessuno si aspettava che il suo consiglio agli aspiranti professionisti di FIFA sarebbe stato: “Parlate con vostra mamma di FIFA, sarà la vostra fonte d’ispirazione. [La mia] mi ha davvero aiutato molto.” Quando gli hanno chiesto cos’avrebbe fatto con il denaro del premio, DhTekKz ha dato una risposta che solo un giovane della sua età poteva dare: “Mi preoccupa di più il trofeo,” ha dichiarato. “Non so ancora dove metterlo.”

Ricordiamo che FIFA 18 è disponibile su PlayStation 4, Xbox One, PC, Nintendo Switch, PlayStation 3 e Xbox 360. Continuate a seguirci anche tramite i nostri social Facebook e Twitter per altre notizie e informazioni.